L’IDEA DI PIAZZA

 “La piazza è l’erede più nobile e più consapevole dell’agorà greca e del foro romano. È un luogo di discussione e d’incontro, di commercio e di scontro politico, di festa e di lutto. Teatro di rituali collettivi (come il Palio di Siena), si presta alle manifestazioni civiche, accoglie cerimonie religiose, si trasforma talora in mercato, si circonda di caffè e altri luoghi di conversazione .” (Salvatore Settis)

Agorà di Atene

La piazza costituisce uno degli elementi focali all’interno della storia della città. Luogo  privilegiato di scambi commerciali e di idee, di contatto della comunità, d’informazione; centro in cui si realizza l’incrocio di storia, cultura, arte, tradizioni e consuetudini popolari. Spazio fondamentale per lo sviluppo urbanistico, economico, culturale e  ambientale della città. 

Piazza del Campo a Siena

Pertanto  alle piazze delle città dovranno essere destinati, progetti architettonici di grande valenza che creino non solo un luogo di identità, come nel passato, ma anche un luogo di incontro, di divertimento, di conoscenza e di riflessione che si adatti alle esigenze e ai nuovi bisogni  dei cittadini. 

Piazza Gae Aulenti a Milano

PIAZZE E SPAZI COLLETTIVI

Nelle metropoli contemporanee i progetti  che guardano al futuro trasformano l’esistente recuperando e rigenerando aree degradate, riutilizzando aree industriali dismesse, riqualificando e chiudendo al traffico parcheggi, piazze, strade, aree portuali, favorendo la forestazione urbana e restituendo nuova vita anche alle parti meno rilevanti del suolo, come spazi residui e aree interstiziali abbandonate.  

Questi progetti generano, attraverso vari interventi, nuovi spazi collettivi che favoriscono il benessere e arricchiscono la qualità della vita dei cittadini.

I progetti presentati rappresentano interessanti esempi di nuove piazze e spazi pubblici europei. Alcuni di essi sono ampiamente illustrati nel volume “Piazze e spazi collettivi- Nuovi luoghi per una città contemporanea” di Carlo Berizzi.

ISRAEL PLADS Copenaghen, 2014, COBE Sweco Architets

Una grande piazza attrezzata, che recupera un’area degradata destinata a parcheggio, costituita da una superficie ondulata che definisce spazi diversi. I bordi della piazza, piegati verso l’alto, creano gradonate e sedute mentre le aree per il  gioco e lo sport risultano leggermente ribassate. 

HAFENCITY Amburgo, 2014, EMBT

Progetto di recupero di un’area portuale sul fiume Elba che crea uno spazio pubblico realizzato modellando il suolo in scalinate, sedute, rampe, percorsi, valorizzati da vari elementi di arredo. Gli alberi piantati sono stati scelti in relazione a quelli che crescono sulla riva del fiume.

SUPERKILEN Copenaghen, 2012 BIG, Topotek, Superflex 

Una piazza lunga un chilometro, formata da tre segmenti: la piazza rossa, quella nera solcata da strisce bianche e un parco lineare. La piazza è stata costruita per rappresentare, attraverso oggetti provenienti da varie parti del mondo, la molteplicità culturale delle etnie che convivono nel quartiere.

SEOULLO 7017 (Verso Soul) Seoul, 2017 MVRD

Un tratto di  autostrada dismessa, soprelevata sul traffico di Seoul, è stato trasformato in spazio pubblico realizzando un parco sospeso a 16 metri di altezza con 24.000 piante di 228 specie e sub specie differenti. Il parco è ben collegato con il contesto circostante con passerelle, rampe, ascensori.

 POCKET PARKS Londra, 2013

Nell’ambito del Programma London’s Great Outdoor la Municipalità di Londra ha attivato anche 100 Pocket Parks in aree pubbliche di ridotte dimensioni: vuoti urbani non utilizzati, aree anonime, a due passi dalle abitazioni dei residenti, coinvolti attraverso percorsi partecipativi.

POTGGIETERSTRAAT, Amsterdam (Paesi Bassi), 2012. Studio, progettazione ingegneria Carve.

Il progetto trasforma un’anonima strada di Amsterdam  in uno spazio collettivo di incontro e gioco interamente chiuso al traffico automobilistico e accessibile solo a biciclette e pedoni. Un intervento sul territorio che favorisce gli scambi e sviluppa le relazioni sociali.