Realizzate dagli alunni della scuola Costa di Cinisello Balsamo
I giochi più diffusi tra i nonni e i genitori erano Campana e Nascondino giochi semplici e molto antichi, conosciuti nel mondo greco e romano, popolari a Cinisello e in varie regioni italiane come in molti paesi europei ed extra europei. Nonni e genitori giocavano anche a Mosca cieca, Ce l’hai, Mago o libero, Uno due tre stella, Strega comanda color, Il telefono senza fili, Cavallina (“luksong baka”) Rella, Papere …
Bambini di tutto il mondo amavano giocare alla corda, con le biglie e la trottola, con il pallone sovente fatto di stracci o con la vescica del maiale, con l’elastico, il fazzolettino, il balero e l’Hula Hoop.
Talvolta in bambini di un tempo costruivano i giochi con materiale di recupero come l’arco realizzato con i rami degli alberi, il carrettino (carrocciolo, guzhinieta) fabbricato con “tavole di legno e cuscinetti della lavatrice”, il monopattino realizzato con legno e rotelle e l’aquilone fatto con pezzi di legno e carta e si divertivano molto semplicemente con le mandorle, le bottiglie o con i sassi.
Tutti ricordano un tempo felice e sereno in cui si giocava all’aperto nei prati, per le stradine del paese, in cortile divertendosi molto. Scrive una nonna “I giochi di una volta erano fantastici perché richiedevano tanto movimento,creatività e creavano un legame forte tra i bambini”.
Interviste della classe 3A
Insegnante: Maria Cicero
Interviste della classe 3B
Insegnante: Martina Nalio
Interviste della classe 3C
Insegnante: Anna Anastasio