Il progetto di quest’anno per una piazza del futuro è partito da una domanda rivolta dalle docenti ai bambini delle classi seconde della scuola Zandonai : “Come deve essere una piazza per i bambini ?”
Ecco le risposte:
– La piazza deve essere tutta colorata.
– Nella piazza ci devono essere tanti giochi da fare da soli o in gruppo.
– Non devono passare le macchine .Una piazza con alberi e cespugli per giocare a nascondino.
– In piazza non deve esserci asfalto e cemento.
– Ci deve essere uno spazio per incontrarsi… Agorà
– In alcune ore ci potrebbe essere chi racconta una storia o fa ascoltare musica.
Racconta l’insegnante:
“Confrontandoci fra di noi si è pensato che la piazza giusta per il nostro progetto Una piazza dei bambini e delle bambine potesse essere piazza Italia, la piazza della nostra amica… l’oca Gilda, da cui è partita la nostra storia . Tutti quindi al lavoro con schizzi, progetti, discussioni e alla fine abbiamo realizzato un unico progetto condividendo le idee emerse nei gruppi di lavoro. Ecco così il progetto Una piazza dei bambini e delle bambine con tanto verde e colori, giochi classici, altalene e scivoli ma anche giochi disegnati per terra come tris, campana e soprattutto un bel gioco dell’oca con al centro l’oca Gilda. Certamente nella piazza non potrà mancare un’agorà dove i bambini possono incontrarsi per fare tante cose belle”.
Il progetto “Una piazza per i bambini e le bambine” è stato realizzato al termine del lavoro sulla Città dei Sogni nato come approfondimento e ampliamento del progetto proposto quest’anno.
La Piazza dei Bambini e delle Bambine
Bambini e bambine delle classi 2A e 2B scuola primaria Zandonai
Insegnanti Angela Mutti e Lucia Santaniello